Software Libero e Open Source

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Tutto il software sul LiveCD e sul DVD è Software Libero e Open Source, con alcune note eccezioni (Flash, Opera, Acrobat Reader e altri) nei repository non-oss. Quando si usa l'espressione inglese free software (it.: software libero), ci si riferisce alla libertà, non al prezzo (freedom not a price, in inglese).

Cos'è il Software Libero

Il movimento del Software Libero ha avuto inizio con Richard M. Stallman e GNU nel 1984, più tardi è nata la Free Software Foundation (Fondazione del Software Libero).

Il Software Libero è definito dalle 4 libertà fondamentali che esso fornisce:

  • La libertà di eseguire il programma, per ogni scopo (libertà 0).
  • La libertà di studiare come funziona il programma e di adattarlo alle proprie necessità (libertà 1). L'accesso al codice sorgente è una condizione necessaria per tale libertà.
  • La libertà di ridistribuirne le copie in modo da aiutare il prossimo (libertà 2).
  • La libertà di migliorare il programma e distribuirne al pubblico i miglioramenti, in modo che l'intera comunità ne tragga beneficio (libertà 3). L'accesso al codice sorgente è una condizione necessaria per tale libertà.

Il software non-libero è anche chiamato software proprietario. Il software libero non dovrebbe essere scambiato con il freeware, Il free in freeware non ha a che fare con la libertà del software libero, perché nel caso del freeware free significa semplicemente gratuito, senza garantire le libertà di sopra.


Cos'è l'Open Source

Il movimento Open Source ha i suoi inizi alla fine degli anni 90, originato come parte di una campagna di marketing per il Software Libero. Viene usato da persone che sottolineano i benefici tecnici ed economici del codice a sorgente aperto (open source, per l'appunto) e del suo sviluppo aperto al contributo di tutti (open development), e si preoccupano poco, o nulla, degli aspetti etici. Tuttavia è davvero poco il software riconosciuto dall'Open Source Initiative che non sia anche Free Software (Software Libero), per cui viene spesso usato il termine FOSS (Free and Open Source Software, ovvero Software Libero e Open Source, dal codice aperto).


Benefici del Software Libero e Open Source

Le libertà sopra descritte portano tanti benefici all'utente. Senza l'accesso al codice e il diritto di modificarlo e di distribuirlo, una distribuzione come openSUSE non sarebbe affatto possibile.

Aggiustare il software

Queste libertà significano che puoi correggere degli errori che esistono in tutti i programmi del mondo, o che puoi cambiare il software in modo che faccia ciò che deve fare per te, o semplicemente risolvere problemi di sicurezza. Nel caso del software proprietario puoi chiedere al provider di aggiungere delle funzionalità e di correggere degli errori, e forse lo farà, se gli conviene, o forse non lo farà.

Condividere

Il software libero ti dà la possibilità di condividere il software per aiutare gli amici e il prossimo senza violarne le licenze.

Sapere e controllare ciò che accade

Con il software proprietario non sai che cosa fa _veramente_ un dato programma. Alcuni noti programmi proprietari sono stati scoperti mentre spiavano gli utenti e inviavano delle informazioni sul loro comportamento e altro. Il software proprietario ha anche la tendenza ad includere varie restrizioni digitali su ciò che l'utente può fare, quando, per quanto tempo, ecc. Con il software libero hai accesso al codice sorgente e puoi studiare come funziona il programma e modificarlo, se non ti piace.

Benefici tecnici

Il codice a sorgente aperto (open source) fa sì che molte persone possano vedere il codice e correggerlo. Così i programmi si sviluppano più velocemente e migliorano. Questo sistema di "peer review" può essere paragonato con il modo in cui funziona la ricerca scientifica. D'altro canto il codice proprietario è tenuto segreto e solo raramente visto da chi è fuori dall'azienda produttrice.

Benefici economici

Tale software è anche un modo per le aziende di distribuire i costi di sviluppo tra di loro. Novell e Red Hat per esempio sono competitori, ciò nonostante sviluppano molti degli stessi programmi per cui si aiutano a vicenda. IBM e HP potrebbero anche essere visti come competitori e ciò nonostante entrambi danno contributi al kernel Linux e altro, condividendo così i costi dello sviluppo.

Il software libero rende possibile un mercato per il supporto competitivo, potenzialmente elevando la qualità del supporto stesso. Con il software proprietario solo il fornitore che ha accesso al codice sorgente può offrire, in maniera realistica, un supporto decente, e quindi detiene una sorta di monopolio.


Non sono un programmatore, perché dovrebbe importarmi?

La maggior parte di queste libertà ti richiedono di saper leggere e scrivere il codice per trarne un vantaggio diretto. Ma anche se non sei un hacker avrai dei benefici che ti provengono da altri che beneficiano di quelle libertà, oppure puoi metterti con altri e pagare insieme un programmatore perché faccia le modifiche che vorresti o di cui hai bisogno - o puoi avvantaggiarti di quelle libertà usando openSUSE.


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