SDB:NTFS

NTFS è un acronimo per New Technology File System, il filesystem usato nelle versioni recenti del sistema operativo Windows, come Windows XP, Windows Vista e Windows 7.

Ottenere il supporto alla scrittura su partizioni NTFS

Per prevenire danni al filesystem, qualsiasi partizione NTFS che presenti degli errori verrà montata in sola lettura (read only). Per correggere i problemi, e evitare l'inconveniente, sarà necessario avviare Windows ed eseguire il programma per riparare il file system, come Scandisk o chkdsk, a seconda della versione.

Il driver per NTFS ntfs-3g, per impostazione predefinita, si trova sempre installato (su openSUSE e molte altre distribuzioni GNU/Linux) e ha il supporto alla scrittura abilitato soltanto per root. Per permettere la scrittura anche agli utenti del sistema operativo, modificare e impostare nel file /etc/fstab, alla riga in cui si fa riferimento a "windows", il parametro dmask=002 e il parametro fmask=113 per abilitare la scrittura anche per gli utenti. Per esempio:

#Device    Mountpoint  Filesystem  Parameters
/dev/sda1  /windows/C  ntfs-3g     user,users,gid=users,fmask=113,dmask=002,locale=en_US.UTF-8 0 0

Montaggio di una partizione NTFS

Aggiungendo una voce al file /etc/fstab, il file system NTFS verrà montato automaticamente all'avvio del sistema. È necessario quindi assicurarsi che la directory per il punto di montaggio (in questo caso /Windows/C) sia presente prima del montaggio stesso. Il caso più diffuso si ha quando un file system di tipo NTFS è presente sulla prima partizione del primo disco rigido:

#Device    Mountpoint  Filesystem  Parameters
/dev/sda1  /windows/C  ntfs-3g     user,users,gid=users,umask=0002  0 0
Altre situazioni, e possibili opzioni di montaggio
#Device                 Mountpoint  Filesystem  Parameters
/dev/disk/by-label/win  /windows/C  ntfs-3g     user,users,gid=users,umask=0002  0 0

Inoltre, prima di salvare il file suddetto, si raccomanda di controllare che che non sia presente l'opzione “ro” tra i parametri di montaggio, altrimenti la partizione sarà montata in sola lettura (read-only, per l'appunto), anche se il driver è dotato del supporto alla scrittura.

In alternativa è possibile specificare il dispositivo di origine usando il codice di ID del disco (il codice ID è derivabile dai collegamenti simbolici in /dev/disk/by-id/), oppure dal codice UUID del filesystem (i collegamenti simbolici corrispondenti si trovano in /dev/disk/by-uuid/). I montaggi basati sull'etichetta della partizione (e dunque by-label, come i rispettivi collegamenti simbolici) o sull'ID del disco (by-id) sono da preferirsi a quelli basati sul nome del dispositivo a blocchi, cioè basati sui nodi /dev/sd*, perché i primi resteranno gli stessi mentre al disco potrebbero essere associati nodi diversi, per cui potrebbe comparire (per esempio) come /dev/sdc invece di /dev/sda (l'ordine con cui compariranno questi ultimi dipende dall'ordine con cui siano stati inseriti o riconosciuti, oppure da entrambe le cose).


Montaggio manuale

Qualora si voglia montare manualmente una partizione NTFS si può usare il comando ntfs-3g, specificando il dispositivo di tipo disk associato alla partizione in NTFS. Per esempio il seguente comando monta una partizione NTFS contraddistinta dall'etichetta, o label, “windows” in sola lettura, nella directory /mnt:

ntfs-3g -o ro,gid=users,umask=0002 /dev/disk/by-label/windows /mnt

Quest'ultima parte si può anche attuare usando:

su -c yast2 disk

comando che equivale a lanciare, da interfaccia grafica: YaST --> Sistema --> Partizionatore

Per i dettagli completi su come usare i comandi ntfs-3g e umount, per montare e smontare (rispettivamente) una partizione NTFS, si rimanda alla lettura dei rispettivi manuali.


Collegamenti esterni